Verona - Torino 2 2.55 STAKE 0.5
Verona (3-5-2): Benussi; Marquez, Moras, Marques; Martic, Greco, Tachtsidis, Hallfredsson, Brivio; Toni, Saviola. Allenatore: Mandorlini A disposizione: Rafael, Pisano, Sorensen, Agostini,Ionita, Campanharo, Valoti, Christodoulopoulos, Fernandinho, Gomez, Nico Lopez.
Torino (3-5-2): Padelli; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, Benassi, Vives, Farnerud, Darmian, Martinez, Quagliarella. Allenatore: Ventura A disposizione: : Ichazo, Castellazzi, Bovo, Jansson, Silva, Molinaro, Masiello, Gonzalez, El Kaddouri, Amauri.
I PRECEDENTI – Sono 25 i precedenti totali tra Hellas Verona e Torino. Finora ad avere la meglio tra le due compagini è il Torino che ha vinto ben 10 volte, e che con il 3-1 (reti di Immobile, Cerci ed El Kaddouri) di stagione scorsa ha portato a quattro le vittorie consecutive in terra veneta. Nove i pareggi, che non si registrano dalla stagione 1988/1989. quanto il risultò restò fermo sullo 0-0. Solo 6 i successi dei padroni di casa, che non vincono dalla stagione 1986/1987, quando Larsen e Rossi resero vano il momentaneo pareggio di Donati.
LE STATISTICHE – Ventiquattro punti ed una situazione di classifica non proprio sicura per l’Hellas Verona, alla caccia di punti per raggiungere il prima possibile la quota salvezza. Davanti i propri tifosi i veneti sono reduci da due vittorie consecutive, anche se precedentemente hanno perso tre volte di fila. Sempre sugli scudi, nonostante l’età, il bomber Luca Toni; autore di 6 reti in stagione. Ventotto punti e la possibilità di rientrare in zona Europa per il Torino, imbattuto da 8 giornate e reduce da due vittorie consecutive in trasferta. L’arrivo di Maxi López sembra aver riacceso l’agonismo in Quagliarella, miglior marcatore granata con 8 reti.
L’ottimo momento di forma del Torino potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per i ragazzi di Ventura. La larga vittoria contro la Sampdoria avrà reso meno competitivi i granata ? Solo il campo potrà dircelo, ma di sicuro non ci andranno leggeri i veneti, consapevoli di dover dare il massimo in casa per racimolare i punti che mancano per la salvezza matematica.
http://www.mondopallone.it/2015/02/0...ata-2014-2015/
Un secolo di sfide, proprio così. Verona-Torino "compie" nel 2015 la bellezza di 100 anni. Una data incredibile, a pensarci. Storica, per chi ama il calcio e sa che la storia, in questo sport, non è soltanto mera statistica, ma è cultura, tradizione, e sentimento. E Verona e Torino, per quanto dalle tifoserie "nemiche" sugli spalti, costituiscono la storia del nostro calcio. Cento anni, quindi, di passione, per veneti e piemontesi, con i granata che il 28 marzo 1915 andavano per la prima volta in quel di Verona a sfidare gli avversari. Vinse, quel Toro, per ben 4-1, grazie alle reti di Tirone, Mosso I e una doppietta di Mosso III.
Da quella trasferta comincerà una lunghissima serie di partite che si protrae fino ai giorni nostri. Per l'esattezza, sono ben 84 le sfide (tra Serie A, Serie B e Coppa Italia) che hanno vistro contrapporsi Verona e Torino, di cui esattamente 42 sono quelle del Toro in trasferta. Tralasciando la competizione extra campionato, i granata hanno disputato al "Bentegodi" (vecchio e nuovo) 34 gare, vincendone 13, pareggiandone 12, e perdendone 9. È una delle poche sfide che vedono il Toro in netto bilancio positivo fuori dalle mura amiche, anche se l'andamento nel corso degli anni è sempre stato fortemente variabile.
È curioso, per altro, notare che dopo quel primissimo 1-4 in favore dei granata, si dovrà andare alla strettissima attualità, per vedere un altro risultato così rotondo in campionato: tutti si ricordano, lo scorso anno, quell'1-3 firmato Immobile, Cerci ed El Kaddouri che ha steso gli scaligeri, passati inizialmente in vantaggio con Toni (identico risultato due anni prima, sempre con Ventura, in Serie B). Altre volte, infatti, si parla di vittorie risicate o pareggi poco emozionanti a reti bianche (come quello nella stagione dell'ultimo scudetto firmato Radice). Per non parlare delle sconfitte pesanti, ad esempio quella che costò la panchina a Souness (sotituito da Reja), nell'ottobre del 1997, quando i granata persero per ben 4-0 contro una formazione tutt'altro che irresistibile (segnò anche un giovane Corini). In totale, fuori casa, sono 32 le reti segnate contro le 29 subite, e da dieci anni - con Ezio Rossi in panchina - il Toro non capitola in Veneto. Una sfida apertissima, quindi, non solo per i valori in campo, ma anche per tutta la storia che si porta dietro. Altre cento di queste sfide, Verona e Torino.
http://www.toro.it/press/view/13230
Una sola sconfitta dal '99 ad oggi per il toro a Verona, in forma i piemontesi anche in trasferta hanno ottenuto due vittorie sofferte contro Inter e Cesena.
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