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Visualizza versione completa : Andre Agassi - Open



noah83
13-01-2014, 16.02.52
http://sportstory.it/wp-content/uploads/2012/01/Agassi-191x300.jpg

non lo nascondo, non mi sono mai piaciuti i libri.
leggere mi ha sempre annoiato molto, fin dai tempi della scuola.
nell'epoca della sfida agassi-sampras io ero un samprasiano convinto.
non che agassi mi fosse antipatico, tutt'altro, ma tifavo Sampras e seguivo soprattutto le sue storie, e non quelle di agassi.
perciò quando ho saputo che agassi aveva scritto un libro, la notizia mi era entrata da un orecchio e uscita dall'altra.
poi ho letto che questo libro stava facendo discutere tantissimo, sia l'ambiente tennistico, che l'ambiente letterario in generale e anche se con molto ritardo, con molti pregiudizi, e con notevole ritardo sull'uscita, decisi comunque di comprarlo qualche mese fa, con l'intento poi di leggerlo prima o poi.
quel giorno è arrivato la settimana scorsa, la settimana prima degli australian open e qualcuno mi chiedeva che fine avevo fatto, visto che per tre-4 giorni non avevo pronosticato nulla sul forum. ero a leggere, anzi...a divorare lo spettacolare, fantastico, emozionante, sbalorditivo, rilevante libro di mister andre agassi.
alla fine del libro quasi quasi ho rimpianto di essere un samprasiano....mi è dispiaciuto e sono rammaricato di aver seguito le gesta di andre con un po' di sufficienza. avrebbe meritato certamente più attenzione da parte mia.
il libro e la sua storia, come dicevo è bellissimo, a tratti struggente, a tratti divertente e ne esce fuori un aspetto di agassi nuovo, un agassi che non conoscevamo, un agassi che dietro la sua maschera di ragazzo ribelle, in realtà nascondeva la sua vera identità...un ragazzo dal fragile equilibrio psicologico, in campo e fuori campo. Una vita sportiva, la sua, spesa cercando perennemente l’obiettivo della propria vita, perché quella che stava vivendo non era la strada scelta da lui....il tennis non era la sua vita, ma soltanto quella che il padre aveva scelto per lui e per questo ha odiato il tennis. eppure non riusciva a farne a meno perché il tennis era l'unica cosa che poteva fare, che sapeva fare.
ci sono tantissimi aneddoti divertenti e aspetti importanti da analizzare, ma mi piacerebbe parlarne anche con voi....ne dico una su tutte....gli era antipatico chang, proprio come era antipatico a me...gli dava fastidio che chang ringraziasse sempre Dio dopo i suoi match, quasi come se a Dio, secondo chang, stesse solo nella metà campo di mechelino e non anche in quella di andre :lol: anche agassi, come me, non riusciva a farsi una ragione di come chang fosse riuscito a vincere uno slam prima di lui :D
e poi c'è la rivalità feroce con becker di cui io non ricordavo...la sua antipatia verso Connors....la rivalità verso Sampras il pirchio....e le sue storie d'amore culminate con la vera storia d'amore, quella con stefanie graf, la ragazza che finalmente gli ha portato serenità e che l'ha fatto iniziare a vivere per davvero la sua vita, quella vita che lui ha tanto ricercato fin da piccolo.
vi invito a comprare il libro, a leggerlo....chi ama il tennis come lo amo io, chi ama il tennis prima del bet, "deve" comprare questo libro, deve leggerlo, deve emozionarsi e far andar giù anche qualche lacrimuccia proprio come ho fatto io.
interessantissima ed emozionante (gli occhi lucidi di andre quando parla del padre) anche l'intervista di fabio fazio ad agassi di qualche mese fa....ascoltatelo ma soprattutto comprate e leggetevi il suo libro....ne vale davvero la pena!!

http://www.youtube.com/watch?v=FyWjcYZx0ZU

divin codino 1000
13-01-2014, 16.31.09
Libro Meraviglioso,
Storia di vita prima che di sport,

mi è piaciuta molto anche la figura di Gilbert
che dopo aver letto il libro mi pare leggermente (ma solo leggermente) più simpatico


Non avrei mai detto che Connors fosse così odioso

Libro condigliatissimo!

noah83
13-01-2014, 16.33.49
Libro Meraviglioso,
Storia di vita prima che di sport,

mi è piaciuta molto anche la figura di Gilbert
che dopo aver letto il libro mi pare leggermente (ma solo leggermente) più simpatico


Non avrei mai detto che Connors fosse così odioso

Libro condigliatissimo!

a me Gilbert piaceva anche in campo...figurati adesso che ho letto le cose che ha scritto andre.
e gil? che ne dici di Gil? altro grandissimo personaggio.....quanto mi piacerebbe bere la sua acqua!

divin codino 1000
13-01-2014, 16.39.29
a me Gilbert piaceva anche in campo...figurati adesso che ho letto le cose che ha scritto andre.
e gil? che ne dici di Gil? altro grandissimo personaggio.....quanto mi piacerebbe bere la sua acqua!

con Gil il rapporto pare davvero speciale
diciamo fratelli.
Pazzesco il racconto della penultima partita contro Cipro,
la sofferenza ed il suo stato fisico fanno capire perchè ha smesso

Il "mostro" costruito dal padre sembra un personaggio reale,
per come lui fa trasparire il suo odio

divin codino 1000
13-01-2014, 16.44.32
Aggiungo solo che conosco persone che
non hanno mai e dico mai visto una partita di Tennis
e si sono divorate questo libro!

noah83
13-01-2014, 16.48.46
con Gil il rapporto pare davvero speciale
diciamo fratelli.
Pazzesco il racconto della penultima partita contro Cipro,
la sofferenza ed il suo stato fisico fanno capire perchè ha smesso

Il "mostro" costruito dal padre sembra un personaggio reale,
per come lui fa trasparire il suo odio

l'incontro con baghdatis è scritto in maniera talmente intensa che mi sono commosso mentre lo leggevo....mia moglie mi ha preso per pazzo.
e di sicuro la storia del padre è reale perché se vedi l'intervista da fazio, quando parla del padre, gli si gonfiano gli occhi di lacrime

noah83
13-01-2014, 16.50.49
Aggiungo solo che conosco persone che
non hanno mai e dico mai visto una partita di Tennis
e si sono divorate questo libro!

si lo so....ci son critici importanti, non ricordo i loro nomi, ma creso scrivano su la repubblica e sul corriere della sera, che hanno inserito il libro, tra i 50 migliori libri di sempre.
e se ha colpito gente che di tennis non ne sapeva nulla...immaginate quanto possa farvi innamorare se amate il tennis come lo amo io.

tatox
13-01-2014, 16.52.02
Bellissimo libro, letteralmente bruciato!
Poi le continue respinte di Steffi alle avances di Andre sono veramente gustose.
Di contro è stato traumatico leggere dei trofei degli Slam distrutti da Andre.
E ricominciare la risalita dai challanger nei campetti, con la gente che lo scherniva dagli spalti?
Oppure ancora leggere del suo parrucchino, INCREDIBILE!!!
E l'arroganza di quello spocchioso e maleducato di Connors?
ANDRE a pelle mi sugli zebedei, ecco cosa significa avere l'ignoranza dei pregiudizi.
UN LIBRO ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE

Anche quello di J. Mc Enroe deve essere molto bello, ne ho letto qualche pagina, veramente gustoso!

noah83
13-01-2014, 16.57.02
Bellissimo libro, letteralmente bruciato!
Poi le continue respinte di Steffi alle avances di Andre sono veramente gustose.
Di contro è stato traumatico leggere dei trofei degli Slam distrutti da Andre.
E ricominciare la risalita dai challanger nei campetti, con la gente che lo scherniva dagli spalti?
Oppure ancora leggere del suo parrucchino, INCREDIBILE!!!
E l'arroganza di quello spocchioso e maleducato di Connors?
ANDRE a pelle mi sugli zebedei, ecco cosa significa avere l'ignoranza dei pregiudizi.
UN LIBRO ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE

Anche quello di J. Mc Enroe deve essere molto bello, ne ho letto qualche pagina, veramente gustoso!

del parrucchino se ne parlava già nei suoi anni...era un pettegolezzo che già girava. spero e credo che i trofei distrutti li abbia in qualche modo recuperati...ma lo spero io, perché in realtà, secondo me, a lui di quegli oggetti se ne fregava altamente.
si, anche io ho visto il libro di mcenroe...lo comprerò prima o poi, ma credo che il mio prossimo libro sarà winning ugly di brad Gilbert.

thescud89
13-01-2014, 17.19.02
anche io sono un accanito lettore di libri di tennis..ho letto recentemente, oltre a quello di Agassi, anche quello di Mcenroe, quello di Gilbert (Winning Ugly), quello della Pennetta..

quello di Agassi veramente bello e accattivante, infatti l'ho finito quasi subito.. a me piacciono gli aneddoti e in questo libro ce ne sono parecchi.. poi riesce a far convivere alla perfezione il racconto della sua carriera tennistica, della sua vita sentimentale e la parte "psicologica" del libro.. un intreccio veramente bello..

io sono più giovane di Noah (ho 24 anni) ma sono comunque un amante del tennis del passato grazie anche a Youtube dove c'è la possibilità di andare a rivedere i match degli anni '90-2000.. anche io preferivo Sampras per il suo stile di gioco, ma ho sempre ammirato anche Agassi come giocatore e come persona, tranne solamente per quel fatto di doping (forse sarebbe meglio dire "droga") insabbiato dall'Atp..
Il tennis di 20 anni fa era molto meglio di quello di oggi perchè si confrontavano diversi stili, su superfici sempre diverse tra loro.. ora invece tutti giocano in maniera pressochè uguale su campi tutti simili tra loro..

toupin
13-01-2014, 17.29.51
complimenti a chi ha avuto l'idea di aprire questa discussione!!!io ho letto solo "essere John McEnroe" e per me che sono del 1985 è stata un'infusione di storia...quello di Agassi lo leggerò presto, l'ho prenotato in biblioteca il giorno dopo aver visto l'intervista prima a deejay chiama italia e poi a che tempo che fa ed essere rimasto colpito dalla sua umiltà. l'ho rivalutato tantissimo anche perchè negli anni in cui giocava io tifavo Sampras...

noah83
13-01-2014, 17.32.29
io sono più giovane di Noah (ho 24 anni) ma sono comunque un amante del tennis del passato grazie anche a Youtube dove c'è la possibilità di andare a rivedere i match degli anni '90-2000.. anche io preferivo Sampras per il suo stile di gioco, ma ho sempre ammirato anche Agassi come giocatore e come persona, tranne solamente per quel fatto di doping (forse sarebbe meglio dire "droga") insabbiato dall'Atp..
Il tennis di 20 anni fa era molto meglio di quello di oggi perchè si confrontavano diversi stili, su superfici sempre diverse tra loro.. ora invece tutti giocano in maniera pressochè uguale su campi tutti simili tra loro..

ma io veramente ho 21 anni :asd:
la prima cosa che ho fatto dopo aver letto il libro, a proposito di youtube, è stato quello di andare a cercare il suo match contro becker...la rivincita durata tutta l'estate....che goduria vedere il match a distanza di tanti anni, con occhi diversi ... che goduria l'ultimo game e la fredda, freddissima stretta di mano che era passata inosservata all'epoca.
quella droga non era stata assunta per fini sportivi, difatti precipitò in classifica....fece bene l'atp ad insabbiare a mio avviso.
e sul tennis d'oggi sfondi una porta aperta ... già sul finire della carriera di agassi il tennis stava cambiando e lo dice anche lui a proposito delle nuove corde che gli fece provare darren cahill.

tatox
13-01-2014, 17.39.09
Mi ha anticipato il maestro, le anfetamine assunte da Agassi (x pochissimo tempo e tirato dentro da un suo collaboratore), lo avevano danneggiato enormemente!
Per quanto riguarda i trofei, se non ricordo male la lettura, sono stati fatti ricostruire

toupin
13-01-2014, 17.42.11
l'incontro con baghdatis è scritto in maniera talmente intensa che mi sono commosso mentre lo leggevo....mia moglie mi ha preso per pazzo.
e di sicuro la storia del padre è reale perché se vedi l'intervista da fazio, quando parla del padre, gli si gonfiano gli occhi di lacrime
bello anche quando racconta della reazione del padre all'uscita del libro e della telefonata in cui il padre (detto molto rapidamente) gli confessa che forse ha sbagliato ad indirizzarlo al tennis, doveva indirizzarlo al baseball (il significato se non sbaglio dovrebbe essere questo)

thescud89
13-01-2014, 17.47.06
invece che insabbiare tutto, potevano fare le cose alla luce del sole, e siccome la "droga" assunta da Agassi non era per migliorare le prestazioni sportive, potevano comminargli una squalifica misera o addirittura non dargliela (come nel famoso caso di Gasquet e il bacio alla cocaina..)

tatox
14-01-2014, 12.02.18
Carino il libro di Panatta e, ahimè cosa mi tocca dire.....noioso il tomo dello "Scriba" su Wimbledon, di cui per il momento ho accantonato la lettura!
Di certo un libro che non leggerò mai, sará l'autobiografia dell'antipatico Jimbo.

snakerhcp
06-02-2015, 09.35.30
Non mi collegavo al forum da più di un anno. Mi ero fatto prendere troppo la mano con le scommesse in quel periodo e visto che, ho una famiglia con due figlie che oramai sono delle ragazzine, ho dovuto fare i conti con me stesso. Scrivo questo per consigliare a tutti di essere appassionati di tennis e di scommesse, ma di non permettere che queste passioni danneggino cose più importanti.
Premesso questo, vedo con piacere e stupore che il mitico Noah a quei tempi mi mandò un messaggio privato per invitarmi a partecipare a questa discussione, ricordandosi della mia estrema adorazione per il mitico andreino e ricordandosi le nostre bellissime disquisizioni sulla loro storica rivalità. Ora sono alla stazione centrale di Napoli e devo scappare a lavoro. A presto per un contributo a questa discussione e per per qualche buon pronostico. Ciao a tutti e soprattuoto al mio conterraneo (ricordo bene Noah?)

noah83
06-02-2015, 13.27.35
si ricordi bene paisà!
aspetto di sapere la tua sul libro !
a presto.

p.s.
sante parole...prima la famiglia, dopo il beting, ma molto molto dopo. il betting deve essere divertimento...se crea problemi non è più un divertimento.

snakerhcp
06-02-2015, 15.00.17
Il libro lo avrò letto almeno un anno fà e come tutti voi l'ho divorato in pochi giorni. La grandiosità di quella lettura, fù che io ho rivissuto degli annni incredibili della mia vita, associando dei miei periodi, alle partite di andrè. Ero maniacalmente un suo fan e ho seguito tutte le fasi della sua carriera, ma non potevo intuire nemmeno io la grandiosità della persona umana e tutti i suoi confilitti interiori. Lui era il tennista più odiato al mondo ed ha terminato la sua carriera come il tennista più amato in assoluto. Mito incredibile. ho poco tempo e spero più in la di poter dare una testimonianza all'altezza del capolavoro letterario che è "Open"