chi ha notizie fresche ed interessanti sul ciliverghe mazzano ?? e sul rende?
E la nuova monterosi è più forte della vecchia?
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E la nuova monterosi è più forte della vecchia?
Peccato che la viterbese abbia rinunciato,era messa malissimo,appena uscite le quote la si poteva bombardare pesante
Ieri sulla gazzetta ho letto un mini articolo sul ciliverghe,in pratica stanno acquistando diversi giocatori da serie C,il loro obiettivo è la promozione.
kiapparo (27-07-2017)
Interessanti anche la Pro Piacenza sul campo di un Vicenza che ha perso praticamente tutti i big e della Feralpi Salò (in questo caso il gol) che ha fatto una bella squadretta.
Quando vinco è merito mio, quando perdo è colpa di giocatori e allenatori!
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Chi ama il calcio vuole vedere i gol, le giocate, il possesso palla, i campioni. Insomma vincere le partite dominando. Allora ama per forza il Barça aldilà dei trofei che vincerà e perderà. Perchè il Barça è come una Porsche 911 o una Monica Bellucci. Estetismo allo stato puro e inimitabile. Cosa si sta perdendo il grande D'Annunzio...
Arezzo-Triestina
Inizia oggi alle 18 la Coppa Italia TIM, ma nel primo turno in campo solo squadre di C e D. Nell'anticipo chiusa la curva ospite (trasferta vietata) e la tribuna per la mancanza del certificato di agibilità. Aperta solo la curva Sud per i tifosi locali. La Triestina tramite ripescaggio si assicura il ritorno tra i professionisti (l’ufficialità arriverà il 4 agosto). La prima parte di mercato, con l’arrivo di un tecnico come Sannino e di giocatori come Arma, Bracaletti, Mensah e Nadarevic, fa sognare i tifosi: dopo cinque anni di inferno, ecco il ritorno nel calcio che conta. Rispetto alle previsioni di qualche giorno fa, la Triestina potrà schierare parecchi dei nuovi arrivi. Tra le pieghe burocratiche di questo periodo di limbo fra dilettanti e professionisti, restano imbrigliati solamente Perisan e Nadaveric, mentre Sannino potrà contare su Arma, Mensah e Bracaletti, oltre che sul neo tesserato Codromaz. E il tecnico recupera in extremis anche Meduri, prezioso rientro a centrocampo.
AREZZO 4-3-1-2
Borra;
Luciani, Muscat, Ferrario, Sabatino;
Foglia, Cenetti, Corradi;
Grossi;
Moscardelli, Cutolo
All. Bellucci
Triestina 4-4-2
Boccanera
Brandmayr, Codromaz, Aquaro, Pizzul;
Bracaletti, Celestri, Meduri, Mensah;
França, Arma
All. Sannino
Ultima modifica di Junkyardog : 30-07-2017 alle ore 07.10.06
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere: ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel”.
(Umberto Eco)
Mister Colombo aveva cominciato l’avventura tra lo scetticismo generale e soprattutto con gli uomini contati.Domani contro la Pro Piacenza potrà scegliere.
Quando il neoallenatore del Vicenza Alberto Colombo il 14 luglio scorso è partito per il ritiro sull’Altopiano, a fargli compagnia sui tre furgoncini del settore giovanile c’era una dozzina di giocatori, per la maggior parte giovanissimi, oltre a un paio di elementi aggregati in prova. Difficile parlare di squadra. Il lavoro a ritmo serrato del direttore sportivo Alberto Zocchi in queste due settimane è stato appunto quello di rimpolpare i ranghi per far diventare quel manipolo ultra-ristretto di giocatori una formazione in grado di affrontare, almeno numericamente, il primo impegno ufficiale: la partita di Coppa Italia TIM domani alle 18 al Menti contro la Pro Piacenza. Questa prima missione è stata pressoché compiuta. Attualmente l’organico con cui il tecnico biancorosso sta lavorando al centro tecnico Morosini, supportato dal preparatore atletico Daniele Riganti, è arrivato a contare infatti 24 elementi. Particolarmente nutrita l’ultima infornata settimanale: sono giunti Beruatto, Giraudo e Turi in difesa, Bangu e Salifu a centrocampo, e si è completato l’iter per il tesseramento di giocatori arrivati in questo scorcio iniziale del mercato attivo biancorosso, cominciato in ritardo rispetto alle altre squadre per le note vicissitudini societarie. Proprio sul versante dei tesseramenti, tuttavia, c’è ancora qualche nodo irrisolto. Per Crescenzi si attende il transfer internazionale, per Beruatto e Giraudo è in avanzata fase di completamento da parte della Lega C il relativo procedimento: difficile, soprattutto per il difensore ex Lugano, che la situazione si sblocchi in tempo utile per l’inserimento in distinta domani sera. A queste probabili assenze per motivi “burocratici” si sommano le indisponibilità certe per infortunio del portiere Fortunato (botta alla spalla destra, dovrebbe riprendere gradualmentegli allenamenti la prossima settimana) e del centrocampista Ferchichi (frattura del quinto dito del piede sinistro, ne avrà ancora per una ventina di giorni). In più ci sono Sciacca e Crepaldi, che sono in prova: il Vicenza ancora non ha deciso se tesserarli o meno,ma ha intenzione di proseguire il periodo di valutazione. Ecco allora che, da 24 elementi teorici, la lista dei giocatori effettivamente convocabili da Colombo per l’esordio ufficiale di domani probabilmente scenderà a un numero compreso fra 17 e 19: probabile, a questo punto, il ricorso a qualche innesto dai giovani della Berretti.
Trattto da "Il Giornale di Vicenza"
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere: ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel”.
(Umberto Eco)
kiapparo (29-07-2017)
Vicenza - Pro Piacenza
Si comincia a fari spenti. Nel senso letterale del termine, ma anche in senso figurato: il Vicenza giocherà la sua prima partita ufficiale, affrontando nel tardo pomeriggio di oggi la ProPiacenza per il turno preliminare di Coppa Italia, eppure i tifosi biancorossi sono invitati ad una sorta di appuntamento al buio. Non è stata presentata la partita (nessuna conferenza stampa del tecnico); lo stesso allenatore Alberto Colombo, al pari del direttore sportivo Moreno Zocchi e di tutti i nuovi giocatori, non è ancora stato presentato e – cosa molto irrituale – non è nemmenostata diffusa una lista di giocatori convocati per questo incontro, che pure rappresenta a tutti gli effetti ilprimo impegno della stagione sportiva 2017/18. Che cosa ci si può attendere, allora? Intanto, proviamo ad ipotizzare l'elenco dei giocatori che saranno in campo o in panchina. Al netto di eventuali innesti dai ragazzi della Berretti, la distinta di gara dovrebbe comprendere i portieri Costa e Valentini, i difensori Barbosa, Beruatto, Bianchi, Giraudo, Magri, Malomo e Viola, i centrocampisti Alimi, Bangu, Salifu e Sbrissa, gli attaccanti De Giorgio, Giacomelli, Giusti e Paiolo. Gli unici esclusi, quindi, dovrebbero essere i due giocatori in prova non tesserati (Sciacca e Crepaldi), gli infortunati (oltre a Fortunato e Ferchichi, ieri mattina si è visto correre da solo a bordo campo anche Milesi, alle prese con un affaticamento muscolare, mentre Magri pur non almeglio dovrebbe farcela) e gli ultimi acquisti in attesa dei passaggi burocratici mancanti (oltre al transfer internazionale di Crescenzi, si attende in extremis l’eventuale via libera dalla Lega per Turi, mentre è già arrivato l'ok per Beruatto e Giraudo).Resta da definire quale sarà il primo “undici” titolare con il quale il nuovo Vicenza si presenterà ai suoi tifosi stasera. La prima certezza è rappresentata dal modulo, che sarà il 4-3-3. Sembratutto definito anche nel pacchetto arretrato: davanti al portiere Valentini, il terzino destro sarà Bianchi, dall'altra parte si vedrà Beruatto, mentre la coppia centrale dovrebbe essere composta da Malomo sul centrodestra e Magri sul centrosinistra, che dovrebbe stringere i denti anche per la mancanza di alternative nel ruolo, data l'indisponibilità di Crescenzi e Milesi. Pochi dubbi anche per il tridente offensivo: Giacomelli giocherà a sinistra, mentre è da capire chi tra De Giorgio e Giusti si adatterà come “finto centravanti”; in base a quanto provato ieri a Isola, potrebbe partire in mezzo il giovane ex Abano, con l’esperto cosentino largo a destra. Qualche incertezza in più sembra esserci per il centrocampo. Se nell'allenamento di giovedì il regista era stato sempre Salifu, ieri il giocatore ghanese è stato sì provato sempre in quella posizione, ma con la formazione delle teoriche riserve. È possibile che la sua condizione e la sua intesa con i compagni non siano ancora ritenute sufficienti per un impiego da titolare (del resto Salifu si è aggregato al gruppo solo nel pomeriggio di mercoledì, per l'ultimo allenamento a Roana). In tal caso sarebbe Alimi ad adattarsi come playmaker, facendo un passo al centro rispetto alla sua abituale posizione di mezzala sinistra; il suo posto potrebbe essere allora occupato dal giovane Giraudo, con la casella della mezzala destra contesa da Sbrissa (ieri mattina con i titolari) e Bangu.
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere: ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel”.
(Umberto Eco)
Cesena - Samb 2@7.50 stake 1 goldbet
Cesena - Samb x2@2.75 stake 3 bet365
Metto qualcosa sulla Samb che fino ad ora ha fatto un'ottimo mercato (Troianello su tutti). L'ambiente è gasatissimo, il precampionato buono (2-2 con la Salernitana) secondo me può scapparci la sorpresa. Non so come stia messo il Cesena ma un tentativo a queste quote lo faccio più che volentieri.
news sulla coppa italia di serie C ? squadre impresentabili,primavere in campo, ecc.??
Coppa Italia TIM - 06 Agosto 2017 - Ore 20:30
Vicenza - Foggia Foggia @ 2.10 sisal-matchpoint
L’indisponibilità dello Zaccheria per i lavori di ampliamento della capienza dello stadio hanno costretto il Foggia a chiedere l’inversione del campo per questo match di Coppa col Vicenza. La formazione che scenderà al Menti sarà praticamente quella che nella scorsa stagione ha vinto il campionato di Lega Pro, con l’unica eccezione rappresentata da Milinkovic in attacco, nel tridente composto da Mazzeo e Chiricò. Difesa e centrocampo sono quelli del Foggia dei record. Non saranno della partita gli squalificati Agnelli, Loiacono e Empereur, oltre all’infortunato Figliomeni. Recuperato in extremis Celli, che andrà in panchina.Per quel che concerne il Vicenza, gli uomini in campo per Alberto Colombo saranno gli stessi: è vero che sono state ufficializzati gli arrivi dal Bari del giovane terzino Nicola Turi e del mediano Marco Romizi, ma il fatto che il centrocampista si sia allenato solo ieri con i suoi compagni fa pensare che Romizi andrà al massimo in panchina. Non ci sono rinforzi invece in attacco, reparto in cui Colombo avrà probabilmente dalla settimana prossima Nicola Ferrari, ma che ad oggi dovrà far affidamento sul trio formato da De Giorgio e Giacomelli sugli esterni e dal giovane Giusti al centro. Contro il Foggia, formazione di serie B, si potrà avere qualche indicazioni maggiore sul valore del Vicenza, che ad oggi rimane un cantiere aperto.
Vicenza (4-3-3) Valentini; Bianchi, Malomo, Magri, Beruatto; Bangu, Alimi, Sbrissa; De Giorgio, Giusti, Giacomelli. All. Colombo
Foggia (4-3-3): Guarna; Gerbo, Martinelli, Coletti, Rubin; Vacca, Agazzi, Deli; Milinkovic, Chiricò, Mazzeo. All. Stroppa
Ultima modifica di Junkyardog : 06-08-2017 alle ore 10.11.57
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere: ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel”.
(Umberto Eco)
http://www.tuttocesena.it/coppa-ital...8-pedine-29514
Per un Cascione che recupera in tempo record dall'infortunio Andrea Camplone dovrà fare a meno di tanti giocatori. Oltre allo squalificato Dalmonte mancheranno infatti Kone, Bardini, Farabegoli, Eguelfi, Fazzi, Schiavone e il giovane Gasperoni (che di fatto non si è ancora aggregato al gruppo).
“I social media danno diritto di parola a legioni di imbecilli che prima parlavano solo al bar dopo un bicchiere di vino, senza danneggiare la collettività. Venivano subito messi a tacere: ora hanno lo stesso diritto di parola di un Premio Nobel”.
(Umberto Eco)
rinaldovick (06-08-2017)
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