Senza bilancio in firma obiettivamente mettere uno stake numerico (addirittura in una scala che va da 1 a 10) credo serva a poco e nulla. La penso così e ne sono stra-convinto.
Conviene usare espressioni alternative (le note "fiducia bassa, media, alta") che indichino quanto calcare la mano anche in considerazione della quota e del valore della bet oltre che del denaro investito.
Nel tennis tutto questo mi pare semplice. Ad esempio:
- Quota sbagliata clamorosamente (tennista sfavorito che obiettivamente dovrebbe essere favorito ad esempio): fiducia altissima
- Quota con grande valore ma match cmq non scontato: fiducia alta
- Quota con discreto valore (un @1.40 offerto a @1.70 o un @3.00 offerto a @5.00): fiducia media
- Quota alta ma chissà (un @15 che vale @6 o 7): fiducia bassa
Nel calcio credo di poter dire che a meno che tu non abbia giornate intere a disposizione a spulciare un palinsesto enorme con 2.000 tipologie di betting, le fiducie altissime o alte siano piuttosto rare da beccare. Ecco perchè sul tennis a volte (specie sugli ITF) andavo anche di stake 6 o 7 mentre sul calcio raramente arrivo a 4.
Il discorso cambia se hai un bilancio. Per me anzi, il bilancio è cosa abbastanza importante in un forum di betting. Chiaramente contano le motivazioni delle singole bet, vengono al primo posto. Però un bilancio aiuta a capire certamente l'affidabilità di un tipster, mi pare francamente inutile sottolinearlo, oltre che a disciplinare il tipster stesso e a non farlo andare "fuori giri" facendosi ingoiare dal vortice degli impulsi (specie quando si è in rosso).
E nel caso di bilancio, allora gli stake numerici hanno la loro importanza e con essi non si indica solo la fiducia (quella traspare dalla spiegazione della bet) ma anche la cifra investita. Poi puoi sostituire 1 con 10 euro o 50 ma alla fine conta il roy/yield.
Piccolo aneddoto sugli stake 10 senza voler entrare nella questione (anche perchè a 10 io proprio mai ci arriverò ):
Avevo circa 20 anni quando alla SNAI una volta mi trovavo a ritirare una piccola cifra vinta (mi pare fossero 130.000 lire). Davanti a me, alla cassa, un tizio tirò fuori una busta con UN MILIONE DI LIRE e li mise sul Toro (@2) impegnato in un posticipo con la Samp (me lo ricordo in modo nitido e con una ricerca su google credo di poter dire che fu il Toro-Samp del 1.10.2000).
La cosa mi destò enorme impressione e quello che so è che presi 30.000 di quelle 130.000 (all'epoca non giocavo più di 10.000 lire alla volta) e le misi sul Toro senza pensarci. Vedere una tale convinzione... economica fa vacillare gli altri e comporta quindi un minimo di responsabilità. Anche se poi chiaramente ciascuno dovrebbe giocare con la sua testa e con le sue tasche.
Bilancio sezioni
Tennis (dal 2011 al 2014) +535 Roi: 23%
Calcio (dal 2011 al 2015) +210 Roi: 27%
Calcio 2015-2016 +2,50 Roi: 9% (26,5 stake investiti)
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